[RECENSIONE] LEGEND

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In Legend il secondo volume della trilogia di Caraval di Stephanie Garber edito in Italia da Rizzoli, ci possiamo immergere in un’edizione straordinaria del Caraval per il genetliaco di Elantine, la sovrana dell’Impero di Mezzo che si terrà a Valenda, l’antica capitale dove un tempo regnavano i potenti, malvagi e spietati Fati.

” Da quando aveva scoperto il Mazzo del Destino di sua madre, era stata ossessionata dai Fati. Erano trentadue, composti da sedici immortali, otto luoghi e otto oggetti. Ogni Fato esercitava un suo particolare potere… Avevano governato la terra come Divinità.. Divinità crudeli.”

” Tella vide l’elaborato mantello dell’Avvelenatore,il cappello piumato della Signora Fortuna, i guanti chiodati del Caos, la maschera di porcellana della Dama Prigioniera con le labbra imbronciate fatte di schegge di zaffiro.”

Se nel primo libro la protagonista principale era Rossella Dragna, in questo è la sorella Donatella a partecipare al magico gioco. Il premio dell’edizione precedente era un desiderio, in questo verrà consegnato direttamente da Mastro Legend in persona e Tella deve assolutamente partecipare e vincere ad ogni costo per via di un patto stretto con un criminale ( vorrei tanto dirvi chi è ma non posso e non voglio fare troppi spoiler) per rintracciare Paloma, la madre scomparsa misteriosamente circa sette anni prima lasciando le due sorelle in balia di un padre violento. Come unico ricordo un anello e una carta magica che mostra il futuro. In cambio dell’informazione, il suo “amico” vuole Legend la persona. Non il mito. Non l’attore. Se Tella dovesse fallire.. Ci sarebbe solo la morte.

” Elantine ci ha invitati a Valenda per salvare l’Impero da una sorte orrenda. Per secoli i Fati si sono fatti intrappolare, ma ora vogliono uscire di nuovo a giocare.”

” <<Ciascuno di noi ottiene un desiderio>> disse lui, << ma c’è bisogno anche di un pizzico di magia per realizzarlo. E Legend desiderava un potere immenso. Così cercò la strega che aveva maledetto i Fati.>>”

Questo secondo romanzo è ancora più emozionante e pieno di miti, misteri e magia del primo. Tella è molto più avventurosa, coraggiosa, passionale e irrazionale della sorella Sella ed è per questo che si crea un legame molto solido con il lettore ❤

” L’aria sapeva di magia. Come ali di farfalla caramellate impigliate in ragnatele di zucchero filato, e pesche sciroppate ricoperte di fortuna.”

Ecco!!! È da frasi come queste che amo la scrittura fantastica della Garber ❤ Mi cattura, mi porta nel mondo che ha creato fino a farmi perdere..

Notte dopo notte mi ritrovo a divorare sempre più pagine  e a perdermi nei racconti dei Fati, del potere di Legend e di questo nuovo Caraval che sembra più reale che onirico. Tella dovrà stare molto attenta a non farsi ingannare troppo dalla magia di Legend, dagli attori e dal destino, altrimenti rischierebbe di perdersi  in un mondo oscuro fatto di polvere di stelle, sangue, potere e mazzi del Destino maledetti.

” <<Ma, ricorda, cara signorina Dragna, Caraval non riguarda gli indizi. Tua sorella non ha vinto perché ha risolto dei semplici indovinelli. Ha vinto per quello che è stata disposta a sacrificare per quegli indovinelli, e per quello che era disposta a sacrificare per trovarti.>>”

In Legend possiamo ritrovare molti personaggi del primo, come appunto le due sorelle, Julian e i suoi segreti che rischiano di rovinare l’amore appena nato con Rossella, il viscido Armando, l’enigmatica Aiko con i suoi disegni e Dante.. L’affascinante, misterioso Dante ❤ Ma faremo la conoscenza anche della Sovrana Elantine e di Jacks con i suoi baci maledetti macchiati di sangue.

Avevo bisogno di staccarmi da letture romantiche grondanti glassa rosa e di tornare a respirare pura magia ❤ Questo libro è perfetto in tutto. Dall’esterno con la copertina magnifica all’interno con la divisione dei capitoli, i disegni alle pagine, le lettere, al glossario finale dei Fati 😉

 Assegno: 🌟 🌟 🌟 🌟🌟 /5

 

 

 

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